Windsurf Grand Slam 2013: quattro campionati nazionali AICW – Associazione Italiana Classi …
giu 20th, 2013 | By admin | Category: Eventi Windsurf Grand Slam 2013: quattro campionati nazionali AICW – Associazione Italiana Classi Windsurf. Emenuele Arciprete è il nuovo campione italiano dei Pesi Leggeri di Formula Windsurfing
8 GIUGNO 2013 – Si è concluso oggi il Windsurf Grand Slam 2013, l’evento che ha racchiuso in una sola manifestazione i quattro campionati nazionali AICW – Associazione Italiana Classi Windsurf. Dopo otto giorni di vento e competizioni escono vincitori Jacopo Testa (Freestyle), Matteo Iachino (Slalom), Malte Reuscher (Formula Windsurfing) e Raceboard (Luciano Treggiari). Con oltre 100 partecipanti e 4 titoli assegnati, per il windsurf italiano questo primo Windusrf Grand Slam si annuncia già come una pietra miliare, un evento in grado di rivelare vitalità di uno sport ad alto tasso di adrenalina e rispettoso dell’ambiente.
Oltre cento atleti impegnati a contendersi per otto giorni quattro titoli assoluti nazionali di quella parte del windsurf che rappresenta la realtà più vera di questo sport, per intenderci le stesse discipline incluse nel circuito mondiale professionistico PWA World Tour. Quel windsurf fatto di adrenalina ed esilarante divertimento – non per caso molti anni denominato funboard – ma lontano dalla ribalta delle Olimpiadi, che FIV ha affidato alle cure di AICW, l’Associazione Italiana Classi Windsurf.
Quella di quest’anno è stata un’edizione innovativa e sotto molti aspetti eccezionale, sia nelle intenzioni che nei risultati. Infatti è stata la prima volta nella storia del windsurf italiano che quattro campionati nazionali sono stati disputati contemporaneamente, da cui il nome della manifestazione, Windsurf Grand Slam 2013. Dopo otto giorni di vento e gare la scommessa del Presidente AICW, Carlo Cottafavi, può essere dichiarata abbondantemente vinta. “Questo evento è già un pezzo di storia del windsurf nazionale – spiega Carlo Cottafavi – Volevamo dare una svolta al nostro movimento facendone esprimere le potenzialità forse rimaste un po’ nascoste negli ultimi anni e credo che ci siamo pienamente riusciti. Non vedo l’ora di andare a lavorare lunedì perché è stata un’esperienza massacrante sul piano gestionale ma sicuramente un’esperienza da ripetere per dare continuità al Windsurf Grand Slam come evento aggregativo più importante del mondo del windsurf italiano.”
Per una disciplina che si gioca sul filo delle condizioni meteomarine, aver completato l’intero programma agonistico sarebbe già stato considerato un successo notevole. Ma a questo va aggiunto che le competizioni in acqua sono state a un livello di eccellenza, con molte regate svolte a pochi metri dalla riva, e una partecipazione numerica e anagrafica degli atleti che riporta agli anni del boom di questo sport e fa vedere un futuro roseo per il windsurf in Italia.
Formula Windsurfing
La più tecnica disciplina del windsurf, con tavole e vele in grado di planare con un soffio di vento su percorsi analoghi a quelli dell’America’s Cup ha avuto un dominatore incontrastato nel ventitreenne Malte Reuscher, nato ad Amburgo ma residente all’Isola d’Elba, che ha vinto 8 prove su 11 cedendo solo tre volte il primo posto a Marco Begalli, che si laurea così vice campione italiano e primo nella categoria Grand Master.
Terzo posto infine per Roberto Bartolini (anche campione nella categoria Master, uscito vittorioso dalla bagarre con Volpini e Arciprete. Ma per molti dei partecipanti l’ultima e undicesima regata resterà nella storia. Per una disciplina abituata a disputarsi a centinaia di metri dalla riva, invisibile agli occhi degli spettatori, è stato un vero evento gareggiare proprio davanti alla spiaggia, con traguardo finale posizionato praticamente a terra. Uno spettacolo, veramente.