Tennis Tavolo – Ping Pong
set 4th, 2006 | By admin | Category: Sport Individuali Le origini del tennis tavolo piu’ comunemente detto ping pong sono abbastanza incerte.
Alcuni sono convinti che gli albori di questo sport vanno ricercati in Asia dove i cinesi sembrerebbe praticassero un gioco simile al ping pong assieme a Marco Polo. Altri fanno risalire le origini al Badminton che sin dal medioevo è stato un passatempo praticato a corte.
Nel 1884 si incontra per la prima volta il termine “Tennis Tavolo” in un catalogo commerciale del venditore di articoli sportivi.
In Italia il Tennis Tavolo ebbe il giusto risalto, inteso come disciplina sportiva e apparato organizzativo, nel 1960 quando si svolse la prima Assemblea Generale. Nel 1979 il CONI riconosceva appieno la Federazione Italiana Tennis Tavolo (F.I.Te.T.) alla pari delle federazioni sportive più popolari.
Campionati
I Campionati a Squadre per il settore maschile comprendono n. 4 livelli nazionali, Serie A1, Serie B/1, Serie B/2, SerieC/1, e n. 3 livelli regionali Serie C/2, Serie D/1 e Serie D/2 . I Campionati a Squadre per il settore femminile comprendono n. 3 livelli nazionali, Serie A, Serie B, SerieC/1, e n. 1 livello regionale la Serie C/2 . In ogni stagione sportiva le squadre vincenti la Serie A conquistano il titolo di Campione d’Italia a squadre, fra le altre serie sono previste promozioni e retrocessioni .
Ogni società può partecipare solo alle Serie per la quale ha il “diritto sportivo” , è consentito avere anche più formazioni che partecipano alle varie Serie, ognuna delle quali però, con il singolo “diritto sportivo”.
Nel corso della stagione si svolgono poi Campionati a Squadre di Categoria Giovanissimi, Ragazzi, Allievi e Juniores nonché gare a Squadre di riservate ai Veterani, cioè oltre i 40 anni divise in 3 categorie, la Serie A/1, la Serie A/2 e la Serie B.
Le Società in Italia, affiliate alla Federazione, sono circa 1200, mentre gli atleti tesserati sono circa 16.000 .
Ogni atleta che disputa gare in ambito federale a livello nazionale, in base ai risultati ottenuti, ha dei punteggi che determinano la propria posizione in una classifica individuale generale assoluta, che viene aggiornata ogni 2 mesi .
All’inizio di ogni stagione sportiva la nostra Federazione suddivide gli atleti, che disputano gare a livello nazionale, in 4 categorie, nella corrente stagione in 1a. categoria vi sono n. 8 maschi e n. 4 femmine, in 2a. categoria n. 80 maschi e n. 40 femmine, in 3a. categoria 310 maschi e 122 femmine , tutti gli altri sono considerati 4a. categoria . Vi sono poi classifiche per chi svolge attività solo a livello regionale, classifiche giovanili e classifiche per veterani . Esistono infine classifiche relative agli atleti stranieri che svolgono la loro attività in Italia, equiparate alle classifiche degli atleti italiani . Tali classifiche servono per suddividere gli atleti nei vari tornei di singolare e di doppio, in base al loro valore, ed eventualmente in base alla loro età .
A livello europeo ed a livello mondiale poi, la Federazione Internazionale compone ulteriori classifiche che valgono per le manifestazioni internazionali.
Uno sport senza età
Questo sport può essere praticato anche in età avanzata. Nel 2006 all’ AWD Dom di Brema in Germania si è disputato il campionato del mondo per veterani di Tennis Tavolo. Tra gli altri si è avuto un appassionante e applauditissimo match tra il giapponese Yukie Uchida di 94 anni e l’australiana Dorothy De Low, che di anni ne aveva 95. Il tennistavolo è considerato anche uno sport ideale per mantenersi giovani e in salute; infatti il movimento fisico aerobico senza lo stress di usare attrezzi pesanti o di gravare troppo sulle articolazioni (come nella corsa veloce o nei salti) mantiene i movimenti fluidi anche in età avanzata, aiuta la circolazione e allena costantemente a mantenere una buona velocità di riflessi e una certa coordinazione di movimenti.