Tennis
set 2nd, 2006 | By admin | Category: Sport Individuali Il Tennis è uno sport che oppone due giocatori (si tratta di singolo) o quattro (due contro due e si tratta di doppio).
I giocatori utilizzano una racchetta, in passato con telaio in legno, poi in leghe leggere ora in materiali polimerici, con una rete rigida di corde verticali e orizzontali, fissate al telaio, al fine di colpire una palla. Scopo del gioco è colpire la palla per far sì che l’avversario, posto nell’altra metà del campo da gioco, non possa ribatterla dopo il primo rimbalzo o battendola finisca con il commettere fallo. Dal 1984 è tornato a essere una specialità olimpica.
L’origine dell’attuale tennis potrebbe derivare da giochi latini (pila trigonalis), un altro gioco praticato nella corte bizantina e dal gioco francese jeu de paume, ossia un’evoluzione della pallacorda, che già nel XVI secolo esigeva l’uso della racchetta mentre in precedenza era giocato con il palmo della mano coperto da un apposito guanto. L’inglese Walter Clopton Wingfield stabilì un primo regolamento nel 1873 dando al gioco il nome di sphairistike; l’anno successivo si diffondeva negli Stati Uniti per opera di Mary Outerbrigde; la regolamentazione definitiva è del 1888 quando si costituì l’associazione tennistica inglese.Fondamentale per lo sviluppo del gioco fu la decisione del 1883 di dimezzare l’altezza della rete. Nel 1895 si svolse il primo campionato italiano per tennisti. Nel 1896 il tennis fu inserito nel programma della prima olimpiade moderna e vi restò sino il 1924 poi fu tolto quindi riammesso nel 1984. Nel 1900 fu contesa la prima Coppa Davis ossia il trofeo che spetta annualmente alla squadra nazionale campione mondiale: la nazionale italiana vinse questo trofeo nel 1976. Nel 1926 iniziò l’era dei tornei professionistici e nel 1968 la federazione internazionale accettò il professionismo per tutti i tornei. Nel 1971 si adottò il gioco decisivo sul punteggio di 8-8 che nel 1979 si ridusse a 6-6. Nel 1973 si ricorse all’uso dell’elaboratore elettronico per aggiornare quotidianamente le classifiche dei tennisti professionisti: sino allora le classifiche erano compilate da esperti per essere pubblicate su giornali e riviste specializzate. Nel 1986 iniziarono periodici controlli antidroga di giocatori professionisti e arbitri. Il materiale dei telai delle racchette è passato dal legno al metallo per arrivare all’attuale materiale sintetico e le corde intrecciate che un tempo erano in budello animale sono poi state fatte di nylon.
Da considerare che le professioniste di quest’attività atletica grazie alla loro enorme popolarità sono diventate, negli ultimi decenni del secolo scorso, le prime atlete ad accumulare introiti paragonabili a quelli dei colleghi e attualmente alcune giovani campionesse avvenenti sono ritratte su copertine di riviste come le loro coetanee modelle famose. In base a statistiche solo indicative, poiché attualmente è impossibile essere scientificamente precisi, proprio per l’eccezionale successo popolare di tennisti e tenniste, molti esperti ritengono che il tennis sia lo sport più seguito in generale dal pubblico televisivo mondiale.
James Van Alen nel 1954 fondò la International Tennis Hall of Fame che attualmente è il più grande museo di tennis nel mondo e ha sede in Newport negli Stati Uniti; in questo museo sono custodite racchette, maglie, cappelli, foto di molti campioni e personalità illustri del tennis che vengono ammessi in qualità di membri: Nicola Pietrangeli è diventato membro nel 1986 seguìto nel 2006 da Gianni Clerici, scrittore, giornalista e commentatore televisivo per Sky Italia.
In Italia un grande aumento di popolarità del tennis, diventato sport di massa, si è verificato negli anni Ottanta grazie a importanti successi conseguiti da campioni, come Adriano Panatta e Corrado Barazzutti, nonché per grandi imprese della nazionale in Coppa Davis; erano anche gli anni di campioni memorabili quali Jimmy Connors, Guillermo Vilas, Bjorn Borg, John McEnroe, Ivan Lendl, Yannick Noah, Mats Wilander, Pat Cash, Stefan Edberg, Boris Becker, Thomas Muster, Michael Chang, per citarne alcuni; le campionesse di quel periodo erano anche tante e tra le più vincenti si ricordano Evonne Goolagong, Chris Evert, Martina Navratilova, Hana Mandlikova, Tracy Austin, Steffi Graf, Monica Seles, Gabriela Sabatini, Arantxa Sanchez.
Tornei
Attualmente i tornei dei circuiti professionali sono prevalentemente gestiti dalle associazioni dei giocatori professionisti ossia ATP e delle colleghe ossia WTA in collaborazione con la federazione internazionale di tennis. Le specialità sono:
singolo, singolare o individuale quando si affrontano 2 atleti o atlete; questa è considerata dagli appassionati la specialità più importante e difatti il tennis è generalmente ritenuto uno sport individuale
doppio quando si affrontano 4 atleti o atlete divisi in coppie di 2 concorrenti dello stesso sesso
doppio misto quando si affrontano coppie di 2 concorrenti di sesso diverso.
I tornei più importanti e prestigiosi sono i Tornei del Grande Slam costituiti da quattro tornei:
Australian Open
Roland Garros (Open di Francia )
Wimbledon
U.S. Open
Per i tennisti l’importanza dei tornei corrisponde, dopo i tornei del Grande Slam, a categorie definite così in lingua inglese:
Masters Series
International Series Gold
International Series
Challenger Series
Futures
Satellites
Per le tenniste le categorie, dopo i tornei del Grande Slam, sono così definite:
Tornei di livello 1
Tornei di livello 2
Tornei di livello 3
Tornei di livello 4
Tornei di circuito per donne
Si disputano tornei per veterani professionisti oltre i 35 anni: uomini e donne; periodicamente sono anche organizzati tornei per professionisti che si contendono un montepremi ma non i punti per la classifica mondiale: sono definiti tornei d’esibizione; incontri di singolare d’esibizione si disputano anche tra alcune campionesse e alcuni campioni.
Ovviamente per i dilettanti esistono tornei di ogni tipo: juniores, veterani e per menomati fisicamente.