Snc, è già tempo di pensare alla A1
ago 10th, 2006 | By admin | Category: Sport News IVITAVECCHIA – Dopo la sbornia per la promozione in serie A1 si pensa già al futuro in casa Snc. Programmare la prossima stagione nella massima serie non sarà infatti certamente facile per i dirigenti di largo Galli, sia per gli sforzi economici da sostenere, sia per i ristretti tempi a disposizione; fattori che ovviamente non fanno dormire sogni tranquilli. Non è un caso infatti che sabato scorso, a caldo subito dopo il match e nel pieno dei festeggiamenti, il primo pensiero del coach Marco Pagliarini sia corso alla stagione che verrà.
Sotto l’aspetto economico, è noto e lo ha confermato lo stesso Presidente Roberto D’Ottavio, il budget a disposizione della Snc è limitato e non consente spese sfarzose; il pur consistente e prestigioso contributo dell’Enel da solo non basta infatti a garantire la copertura delle spese di gestione in A1; urge pertanto trovare nuove sponsorizzazioni e nuovi partner disposti a sostenere la società e sotto questo aspetto si è già capito che D’Ottavio e Iacomelli sono al lavoro. L’obiettivo è quello di allestire una squadra senza grandi nomi ma molto affiatata, capace dunque di fare leva sull’entusiasmo e sulla forza del gruppo, come accaduto quest’anno, per tentare di ottenere la permanenza in A1. Impresa assai difficile, in verità, dal momento che dal prossimo anno saranno ben quattro e non più due le formazioni a retrocedere in A2; ma non si tratta di una impresa impossibile, se si considera che lo scorso anno la Snc retrocedette per pochi punti e dopo aver addirittura sfiorato, ad un certo punto della seconda fase del campionato, l’accesso ai play-off. Tolte le corazzate Recco, Posillipo, Savona, Brescia e Florentia, le altre squadre possono infatti considerarsi di un livello pari o non abissalmente superiore alla Snc, che potrà certamente fare tesoro dell’amara ma preziosa esperienza del 2005. Ed ecco dunque quali scenari di mercato potrebbero aprirsi a largo Galli. Il Direttore Sportivo Ivano Iacomelli ha già annunciato che ci sono alcune trattative in corso e che l’obiettivo è quello di riportare in città diversi giocatori civitavecchiesi attualmente accasati in giro per l’Italia; presumibile dunque che i contatti avviati possano coinvolgere giocatori come Daniele Simeoni, in forza al Bogliasco ma già in procinto di passare al Sori, Simone Pagliarini (nella foto), attualmente a Salerno ma che tornerebbe volentieri a Civitavecchia, e Loris Foschi, che quest’anno ha disputato un ottimo campionato a Verona. Più remota, nonostante dei contatti sembrano esserci stati, la possibilità che possa tornare a largo Galli Daniele Lisi, giocatore che garantirebbe un evidente salto di qualità alla squadra ma il cui “onorario” appare ancora fuori dalla portata delle tasche rossocelesti. Qualche contatto sembra invece esserci stato anche con Marco Tassi, calottina numero uno del Bologna che tornerebbe anche lui volentieri in riva al Tirreno. Questo perché oltre al già annunciato addio di Fabrizio Salonia, che a 43 anni sembrerebbe intenzionato a chiudere la sua attività agonistica, è arrivato anche il commiato di Luca Landini, che si trasferirà a Milano per motivi di lavoro; un addio inatteso, questo, e che crea indubbiamente rammarico dopo la straordinaria stagione disputata quest’anno. Tra i papabili per sostituirlo, oltre a Tassi, anche l’ex Gianluca Patricelli, che non a caso si è affacciato più di una volta in questi giorni a largo Galli e che in questa stagione, dopo la positiva esperienza di due anni fa a Civitavecchia, ha difeso la porta della Fiorentina. Quanto alla rosa attuale che ha conquistato la promozione in A1 l’orientamento è quella di una conferma in blocco dei giocatori, a partire ovviamente dal coach Pagliarini e con il solo Travnikar che potrebbe prendere altre strade. Di carne al fuoco, insomma, ce n’è molta. Anche se il primo ostacolo da superare per la dirigenza è chiaramente la quantificazione del budget a disposizione.