Skateboarding
set 1st, 2006 | By admin | Category: Sport Individuali In un certo senso è stato inventato per permettere ai surfisti di praticare il proprio sport anche quando non c’era il mare mosso. Lo si pratica con uno speciale attrezzo costituito da una tavola in legno sandwich di acero canadese (famoso per la sua resistenza ) munita di ruote montate su cuscinetti di precisione e di attacchi snodati che permettono di sterzare (trucks),regolabili in base alla specialità ed al peso dell’atleta.
Vari strati di acero (in genere sette) vengono dunque tagliati, pressati ed incollati insieme in modo da garantire alla tavola (chiamata anche con il suo nome inglese “deck”) grandi doti di robustezza e flessibilità.
Lo sport è composto da molte specialità, le più importanti sono lo street-skating, il vertical-skating, lo “slalom boardercross”‘, il downhill,lo streetluge, il longjump e il freestyle. La forma e la dimensione della tavola, e il tipo di accessori, differiscono in base alla specialità praticata. Sono tutte concave per permettere di avere piu’ stabilità e manovrabilità,alcune (longboards e slalomcarving) grazie alle alte tecnologie in carbonio,titanio e fibra possono essere molto flessibili ,permettendo con l’abilità di spingersi senza toccare il terreno con velocità costante simile ad una bicicletta.
Lo skateboarding è uno dei pochi sport che, specie negli Stati Uniti e in misura molto minore nel resto del mondo, è diventato anche uno stile di vita giovanile e mezzo di trasporto.In Svizzera numerosi impiegati lo utilizzano,grazie ai bellissimi marciapiedi ciclabili,per recarsi al lavoro.
In Italia lo sport arriva dopo un servizio televisivo del programma Odeon nel 1978, non solo nelle grandi città del centro-nord più reattive, ma in tutto il territorio nazionale. Le grandi città sono state comunque il motore del fenomeno sportivo-culturale. In questi anni, grazie ai successi degli azzurri ed ai contenuti di qualità tecnica, veniva riconosciuto dal CONI-Fihp, comm.Coniskate.
Nel palmare azzurro figurano numerosi titoli Europei e Mondiali aggiornati ultimamente dal Campione Mondiale Giammarco Luca, detentore anche del Guinness dei primati-velocità Carvingslalom e Ranking Professionisti 2006. Ai Giochi di Torino 2006 lo skateboarding ha visto la partecipazione di 22 atleti alle Cerimonie di Apertura ed in alcuni siti olimpici.
I primi attrezzi usavano fino al 1976 ruote d’ argilla e tavoletta di plastica stampata. Successivamente con l’introduzione della ruota in uretano, si diffuse a macchia d’olio in tutto il mondo. Queste ruote fecero anche progredire il pattinaggio a rotelle,che fino ad allora usava ruote anche di legno e plastica dura (bachelite), prive di elasticità e con poca aderenza. Le ruote vengono scelte in base alla specialità e variano da diametro 55 mm a 80 mm per le specialità veloci. Anche le mescole di produzione variano a seconda del terreno su cui utilizzarle e vengono indicate in durezza shore da 60 a 100. Importantissima l’elasticità e la tenuta per potersi divertire in sicurezza e progredire.
Lo skateboard viene usato anche per allenamento agli sport invernali di snowboard , sci e al surf su onda. Se praticato con gradualità e con idoneo bagaglio tecnico, ginocchiere, protezioni e istruttori, è meno pericoloso di altri sport di massa, secondo statistiche americane.
Puo’ essere praticato dai 5 anni di etá agli anziani sportivi, con l’approccio delle tecniche base di scorrimento, curva e fermata in sicurezza. Le specialità acrobatiche sono predilette dai teenagers. Tutti gli amanti degli sport di glisse- “scivolata” potranno trovare la discilina piu’ idonea alle loro capacità. Molti skater professionisti degli anni