Silvio Branco di nuovo sul tetto del mondo
ago 10th, 2006 | By admin | Category: Eventi CIVITAVECCHIA – Silvio Branco è di nuovo campione del mondo. Il “Gladiatore” ha conquistato ieri sera al “Velodromo Vigorelli” di Milano la corona iridata dei Mediomassimi versione WBA battendo ai punti il portoricano Manny Siaca. Una vittoria netta quella del pugile civitavecchiese, come confermato dal verdetto unanime dei giudici che al termine dell’incontro lo hanno premiato con un triplice ed eloquente 119-109. Davvero modesta la prova del boxeur caraibico, il quale dal canto suo si è trovato di fronte un Branco in perfette condizioni fisiche a dispetto dei suoi ormai prossimi quarant’anni, e che ha condotto un match tatticamente perfetto, non subendo mai nulla e affondando puntualmente i colpi al momento giusto. La sfida è stata equilibrata soltanto nella prima ripresa, terminata con un sussulto allorché Siaca non ha sentito il gong ed ha colpito con il destro Branco, scatenando la furia del suo angolo da cui è partita una bottiglietta d’acqua sul ring. Gesto increscioso e condannato in diretta dallo stesso Franco Ligas che, insieme a Giovanni Parisi e Francesco Damiani, ha commentato per Italia Uno il match. Ristabilita la calma l’incontro è ripreso, girando tutto a favore del “Gladiatore”, che ha iniziato prima a punzecchiare, poi a colpire con sempre più frequenza Siaca, obbligandolo costantemente alla difensiva e con le spalle alle corde; Silvio si è quindi aggiudicato tutte le riprese in un crescendo culminato nel settimo round, allorché ha portato a segno una splendida combinazione destro-sinistro, seguita da un montante, chiaramente accusata dal portoricano e che ha fatto decisamente pendere il match a suo favore. A partire dall’ottava ripresa, infatti, consapevole del vantaggio Branco ha pensato solo a controllare l’avversario, il quale dal canto suo non è mai riuscito ad affondare nessun colpo, cercando semmai di prendere fiato avvinghiandosi ripetutamente al corpo di Silvio. Complice anche il ring scivoloso e i continui slittamenti, si è assistito così ad una boxe affatto emozionante, a tutto vantaggio del pugile civitavecchiese il quale non ha fatto altro che attendere il gong finale della dodicesima ripresa, dopo il quale, braccia al cielo, ha inevitabilmente anticipato insieme al suo staff il verdetto dei giudici. Branco nuovamente campione del mondo, dunque, anche se con un titolo “ad interim” dal momento che occorrerà attendere da qui ad un mese la definitiva rinuncia alla corona di Fabrice Tiozzo, attuale detentore che però sembra ormai aver rinunciato definitivamente alla difesa. E per Silvio, a fine match, ci sono stati i meritati complimenti di Parisi e Damiani.
<Voglio ringraziare per prima cosa la Federazione che mi ha dato l’opportunità di combattere e di tornare sul tetto del mondo – ha dichiarato Silvio alle telecamere di Italia Uno – Ho dimostrato che a quaranta anni si può essere ancora competitivi anche contro pugili di dieci anni più giovani. Finché mi alzerò la mattina con lo stimolo di combattere e con la voglia di vincere continuerò a fare pugilato, anche perché fisicamente mi sento ancora giovanissimo. Per questo mi auguro che la Federazione mi conceda l’autorizzazione a boxare ancora. Quanto a Tiozzo l’ho già battuto una volta e dopo questa sera sono convinto che eviterà sicuramente di sfidarmi>. Il Branco ha quindi voluto terminare la sua serata con una dedica speciale. <Voglio dedicare questa vittoria a mio cognato (Pino Brunori, ndr), scomparso due mesi fa. Mi è sempre stato accanto seguendomi con tanto calore, questo successo è per lui>.
Una dedica commovente che fa onore ad un Silvio Branco sportivamente ecncomiabile. A quaranta anni e dopo alcune cocenti delusioni ha infatti ottenuto la sue ennesima rivalsa, trovando la forza per ritornare competitivo e dimostrando ancora una volta di meritare la massima corona iridata. Come solo i veri campioni riescono a fare.