FITAV. CAMPIONATO DELLE REGIONI: la squadra del Lazio Campione d’Italia nella Fossa Olimpica
ott 9th, 2016 | By coni | Category: Giovani Promessewww.fitav.it - il civitavecchiese Damiano Pazzaglia con la rappresentativa del Lazio si è laureata campione d’Italia nella specialità Fossa Olimpica, al Trofeo delle Regioni. Il Presidente Federale Luciano Rossi “Quella di creare una competizione riservata alle Regioni è stata una felice intuizione del Consiglio Federale!
PRESENZE DA RECORD PER IL CAMPIONATO DELLE REGIONI
Il Lazio si impone come migliore regione centrando tre podi su quattro
Civitavecchia 3 Ottorbre 2016
Le Regioni sono state le protagoniste assolute dello scorso fine settimana facendo registrare numeri importanti nel Campionato a loro dedicato per le specialità della Fossa Olimpica, dello Skeet, del Double Trap e, novità assoluto di quest’anno, del Compak Sporting. In totale sono state 50 le squadre regionale che hanno preso parte alle quattro gare, 19 per il Trap, 10 per lo Skeet, 9 per il Double Ttrap e 12 per il Compak Sporting, con la presenza costante di rappresentative del Lazio, salito su tre dei quattro podi, dell’Umbria, due volte sul podio, della Sicilia e del Veneto, sul podio una volta.
Per la gara della Fossa Olimpica organizzata dal Tav Ghirlandina di San Cesario sul Panaro (MO), in pedana sono scese 19 squadre, una in più rispetto alle 18 dell’edizione 2015, ed a salire sul gradino più alto del podio è stato il sestetto del Lazio con Emanuele Bernasconi, Antonio Campus, Damiano Pazzaglia, Riccardo Vavini, Marco Paolini e Giuseppe Camilli con il totale di 559/600. Alle loro spalle si sono piazzati i portacolori della Toscana Mauro Carignani, Massimo Generini, Tommaso Pesucci, Marco Francioni, Luca Mencini e roberto Didimi, che con 556 si sono messi al collo l’argento davanti ai colleghi Emiliani Gianni Casadio, Maximiliano Vai, Marco Zoboli, Lorenzo Soldati, Carlo Venturelli, Emanuele Bandini, terzi con 554. Solo quinto il team dell’Umbria, Regione vincitrice del Trofeo nel 2015.
Passaggio di consegne al vertici anche della classifica di Skeet. Nella gara organizzata al Tav Cascata delle Marmore di Acquasparta (TR) le squadre in gara sono state 10, esattamente come nelle tre edizioni precedenti, ed a conquistare il massimo degli onori è stata la Campania. Lorenzo Merlo Fiorillo, Simone Spina, Massimiliano Riccardi, Luca Rusciano, Giuseppe La Pietra e Aniello Trinchese hanno chiuso le quattro serie di gara con il punteggio di 538/600, lo stesso siglato anche dalla squadra del Lazio composta da Alex Mattioni, Marco Calafiore, Franco Cinque, Meonbruno Cavaliere, Stefano Martinoli e Francesco Santono. Per dirimere la questione le due compagini si sono dovute affrontare in uno spareggio, vinto dai campani con 137 a 134 e costringendo i campioni uscenti a cedere il passo accontentandosi dell’argento. Sul podio anche la squadra della Sardegna composta da Ginaluca Fiore, Pietro Pileri, Antonello Pirina, Fabio Muzzu, Alessandro Doddo, Mabel Dau, medaglia di bronzo con il totale di 536. In crescita il numero delle squadre iscritte alla gara di Double Trap. Rispetto alle 7 degli ultimi cinque anni, alla gara organizzata dal Tav Sant’Uberto di Manoppello Scalo (PE) se ne sono iscritte 9, dando un ottimo segnale di crescita. A meritarsi il massimo degli onori alzando il Trofeo 2016 sono stati i portacolori della Puglia Francesco Colucci, Carmine Marsiglio, Francesco Sales, Antonio Albano, elio De Luca, Mchael Rimo, autori di un complessivo 591/720. Sul podio per l’argento è salito il sestetto dell’Umbria composto da Michael Spada, Stefano Mezzetta, Alessandro Lince, Mauro Piermarini, Sergio Parrini e Diego Testi con il totale di 575, mentre con 570 Marco Correzzola, Davide Cerchier, Niccolò Liceti, Lionello Masiero, Franco Rosatti e Bruno Maron della squadra del Veneto si sono dovuti accontentare del bronzo. Ai piedi del podio i campioni uscenti della Sicilia, quarti con 545. Di vero e proprio exploit si può parlare nel caso della gara di Compak Sporting organizzata al Tav San Fruttuoso di Castel Goffredo (MN), che nel suo debutto assoluto ha fatto registrare la partecipazione di 12 squadre regionali. La prima Regione a scrivere il suo nome negli annali di questa specialità è stata l’Umbria, salita sulla vetta del podio grazie al 518/600 realizzato da Fabio Marangon, Riccardo Rapanelli, Giovanni Campelli, Veniero Spada, Andrea Baiocco e Luca Lugliolini. Sul secondo gradino del podio si è assestata l’Emilia Romagna con il 510 di Enrico Lugli, Mauro Gnesi, Gianmarco Benedetti, Renato Ragini e Marco Grassi, mentre sul terzo gradino si è piazzato il Lazio con Erminio Mele, Simone Consolini, Fabio Biancolin, Umberto Buglione, Mirko Del Grosso e Stefano Fedeli con il totale di 509.
“Questi dati di partecipazione ci fanno molto piacere – ha commentato il Presidente Federale Luciano Rossi, presente sulle pedane del Tav San Fruttuoso di Castel Goffredo – Quella di creare una competizione riservata alle Regioni è stata una felice intuizione del Consiglio Federale la cui intenzione, a mio avviso pienamente soddisfatta, era quella di creare un sentimento di unità territoriale e nazionale. In queste gare, infatti, le singole identità societarie, abitualmente in competizione le une tra le altre, si fondono in una unica identità regionale condividendo risorse ed energie e dando vita a nuove realtà.
Particolarmente indicativo è il dato che riguarda il debutto della gara di Compak, che per noi è una piacevolissima conferma. A tutte le squadre che sono salite sul podio vanno i miei complimenti e quelli del Consiglio Federale”.