Pirati travolgenti ma l’arbitro rovina tutto
dic 7th, 2009 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – Vittoria larga quella dei Pirati Royal Bus che sconfiggono agevolmente i Draghi Torino, fanalino di coda del campionato, per 7-1 al termine di una partita rovinata nel finale dal contestatissimo arbitro Colcuc.
Coach Zona tiene finalmente a riposo Ottino e sposta Valentini al suo ruolo originale di difensore, ruotando la formazione a sei elementi con Mori pronto a subentrare. La partita inizia con i civitavecchiesi che controllano costantemente il disco e gli ospiti che si difendono ordinatamente. Il copione viene interrotto al terzo minuto, quando i Pirati godono di una superiorità e mettono a dura prova il portiere Bianchi. Simunek serve Valentini, il cui tiro sporco coglie solamente il palo, ma l’azione si ripete poco dopo e stavolta il civitavecchiese non sbaglia, scaraventando dentro porta il disco dell’1-0. In vantaggio di un gol i padroni di casa subiscono penalità a raffica e giocano per ben sei minuti con l’uomo in meno. Franko si fa trovre pronto e Tallo in contropiede si trova a tu per tu con il portiere, ma dopo averlo messo a sedere coglie solamente il palo. Anche Sigillo e Simunek hanno chance in inferiorità, ma il raddoppio arriva solamente in superiorità, verso il finire del primo tempo, con Simunek che scaglia un missile all’incrocio dei pali.
Nel secondo tempo il leit motiv dell’incontro è lo stesso: in parità numerica i Pirati controllano ma non affondano, ma in superiorità sono implacabili e allungano fino al 6-1 fra il 26esimo e il 31esimo grazie alle reti di Tallo (conclusione all’incrocio dei pali), Simunek (splendida serpentina a tutto campo), Valentini e Cocino (entrambi al volo dalla destra assist di Simunek). Con la partita ormai chiusa i civitavecchiesi cominciano a collezionare penalità e subiscono il gol della bandiera torinese (in doppia inferiorità). Simunek viene spedito in panca per 10 minuti (non si capisce se per uno sguardo irriverente all’arbitro o per una frase irrispettosa, che in realtà era rivolta da Franko a un attaccante piemontese). La partita continua senza particolari sussulti ma con i civitavecchiesi perennemente in inferiorità (nel mezzo gol di Cocino in shorthanded su assist di Tallo) fino a quaranta secondi dalla fine, quando l’arbitro Colcuc si rende protagonista di una decisione che scatena le ire dei Pirati soprattutto per le conseguenze sulle prossime giornate di campionato. L’arbitro nota Simunek troppo distante dalla panca punti sovraffollata dei civitavecchiesi e gli ordina di tornare al suo posto. Simunek cade dalle nuvole (anche perchè non ci sono “confini” segnati della panca in questione) e si avvia sorridente nella posizione rigidamente voluta dall’arbitro. Questo però interpreta il suo sorriso come mancanza di rispetto e decreta sia 2 minuti per ritardo del gioco, sia 10 minuti per cattiva condotta, ma essendo la seconda scatta automaticamente la penalità partita. Alla richiesta di spiegazioni del capitano Calcagno, il giudice di gara affibbia anche a lui 10 minuti e alle sue proteste ulteriori 10 minuti che fanno scattare la penalità partita anche per lui. Ora entrambi saranno squalificati e visto il cruciale calendario dei Pirati (domenica a Milano, domenica 20 dicembre in casa con Edera e Asiago ed Arezzo da recuperare) l’assenza di bomber Simunek e capitan Calcagno fa tremare la società che si vede dal nulla privata di due ottimi elementi e sarà costretta a giocare con 5 uomini di movimento più il giovane Mori partite cruciali della stagione che saranno decisive per la parte alta della classifica.
Grande attesa per il verdetto del giudice sportivo, che si spera clemente vista la decisione dell’arbitro milanese che rischia di compromettere la stagione dei Pirati, attualmente in terza posizione in coabitazione con Arezzo e Vicenza e ancora imbattuti in campionato.