Milano da bere per i Pirati
dic 14th, 2009 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – Straordinaria impresa dei Pirati Royal Bus che con la rosa ridotta all’osso dalle contestate squalifiche rimediate da capitan Calcagno e bomber Simunek nella sfida contro Torino riescono ad espugnare il campo della temibile formazione milanese per 5-3.
L’inizio non è dei migliori perchè il pullman dei Pirati arriva in ritardo all’impianto per un traffico più che caotico trovato nel capoluogo lombardo; i civitavecchiesi rischiano persino la sconfitta a tavolino ma riescono a scendere in campo entro i termini consentiti, anche se la gara deve avere subito inizio e cosi la fase di riscaldamento è completamente saltata.
Tuttavia nei primi minuti sono subito i Pirati a colpire grazie a Tallo, che si “beve” il diretto marcatore e a tu per tu con il portiere non sbaglia, siglando l’1-0. Il pareggio arriva dopo poco, per via di un’ingenuità di Cocino e un gran tiro al volo del nazionale Christofer Zagni. I milanesi hanno il controllo del puck mentre gli ospiti sono ordinati in difesa e agiscono di contropiede. Un’azione concitata dietro porta di Franko porta i padroni di casa in vantaggio, con Petrucci che dopo aver involontariamente colpito al collo Ottino prende il disco e beffa il goalie sul primo palo. I meneghini sembrano padroni del campo e hanno anche una ghiottissima occasione per portarsi sul 3-1, ma il disco che dà l’illusione di essere entrato è in realtà sull’esterno della rete. Succede cosi che Tallo si invola nuovamente attirando su di sè la difesa avversaria e servendo Cocino, che ben appostato non si fa pregare e realizza il 2-2. Nel finale una conclusione da centrocampo di De Luca beffa il portierone slovacco, coperto da un attaccante, ma proprio poco prima del finale di frazione è Sigillo in powerplay a pareggiare raccogliendo caparbiemente il disco da un suo rebound e mettendolo alle spalle di Fiordelisi. Nel secondo tempo tutti si aspettano un Civitavecchia distrutto e sulle gambe, non è cosi invece perchè i padroni di casa alzano i ritmi per passare in vantaggio, ma vengono beffati in contropiede prima da Tallo e poi da Ottino, che buca il portiere sul primo palo. Sul 5-3 i Pirati si chiudono a riccio in difesa lasciando l’iniziativa agli avversari, costretti a tirare da metà campo. I difensori fanno buona guardia sui rimbalzi e Franko è come al solito strepitoso nel bloccare tutte le conclusioni che arrivano dalla distanza. Un pizzico di fortuna (2 pali interni colpiti dai milanesi) e tanta calma consentono al team del presidente Calcagno di usufruire di due superiorità numeriche, che allentano la pressione a Franko e fanno scorrere inesorabilmente i minuti. Nel finale assalto disperato con il Milano 24 che toglie il portiere, ma Cocino a porta vuota fallisce clamorosamente il gol del 6-3.
Vittoria che sa dell’ìincredibile per i Pirati Royal Bus, giunti a Milano con il numero minimo di giocatori e costretti a ruotare con solo 5 uomini di movimento. Una prova ordinata, una eccellente condizione atletica, un arbitraggio finalmente eccellente, cinismo sotto porta e un pizzico di fortuna hanno cosi permesso il “sacco” di Milano, per dei Pirati che più Pirati non si può.