La favola di Nello e Fabio
ago 10th, 2006 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – Stagione 1986-1987, ultima di campionato del girone A della serie C2: il Civitavecchia perde in casa per 2-1 con il Cuoiopelli e retrocede dai professionisti. Una ferita che il mondo sportivo civitavecchiese, a distanza di tanti anni, non è riuscita ancora a rimarginare. In quella squadra, allenata da Ivan Romanzini con Marino Verticchio Presidente, giocavano anche tre giovani civitavecchiesi di belle speranze: Paolo Caputo, Nello Savino e Fabio Paolini. Ed il calcio, si sa, spesso riesce a realizzare delle favole meravigliose. A distanza di 19 anni, infatti, quei tre talentuosi ragazzi sono riusciti a prendersi una rivincita sportiva forse impensabile anche nelle menti dei tifosi più sognatori. Accade così che con Caputo allenatore, Savino e Paolini ancora giocatori, la favola diventa realtà, e per Nello e Fabio appare assolutamente straordinaria se si pensa che l’hanno vissuta ancora con gli scarpini ai piedi. Nel tripudio di cori, applausi, sirene e bandiere che travolgono il campo di via Montanucci dopo il triplice fischio di chiusura del match con il Budoni che segna la promozione della Civitavecchiese nei Dilettanti, il ricordo corre inevitabilmente indietro a quel lontano 1987. <Da civitavecchiese questa promozione è una rivincita meravigliosa dopo quella triste retrocessione – commenta emozionato Nello Savino – ed è straordinario festeggiarla con le stesse persone come Paolo e Fabio con cui giocai nel Civitavecchia e con quegli stessi meravigliosi tifosi che non hanno mai smesso di sostenere i colori calcistici di questa città. E’ una emozione indescrivibile e posso dire con sicurezza che una gioia così grande nella mia carriera calcistica non l’avevo mai provata. A distanza di tanti anni da quel campionato del 1987 non avrei mai pensato, a 38 anni, di vivere una impresa e una felicità grandi come queste>.
Visibilmente emozionato e con la mente nei ricordi del passato, anche Fabio Paolini. <Ancora non riesco a credere a quello che siamo riusciti a fare – esordisce – A distanza di venti anni posso dire di aver finalmente riscattato quella grande delusione che fu la retrocessione dalla C2, che io e altri pochi giocatori civitavecchiesi come Paolo e Nello vivemmo con grande sofferenza. Oggi invece siamo riusciti a prenderci una incredibile rivincita e se venti anni fa me lo avessero raccontato non ci avrei mai creduto. La cosa straordinaria è che questa promozione è stata ottenuta con una squadra composta interamente da giocatori civitavecchiesi; questo a dimostrazione che nella nostra città ci sono giocatori e tecnici in grado di fare bene e che con volontà ed entusiasmo si può competere con le nostre forze anche in campionati difficili. Ed a questo punto mi sento pronto anche per la serie D>.
E chissà che tra qualche anno, con un nuovo miracolo civitavecchiese, Nello e Fabio siano ancora protagonisti in campo per andare a riconquistare la serie C2.