La fattoria sociale “Sabrina Casaccia”: Riabilitazione ed integrazione attraverso l’esperienza degli ‘Orti sociali’
mar 6th, 2014 | By coni | Category: Disabilità e Sport, Medicina e SportCivitavecchia, 5 febbraio 2014
La riabilitazione ed integrazione attraverso l’esperienza degli ‘Orti sociali’ frutto del lavoro interforze di:
ASL RM F, l’Ente per le Nuove tecnologie l’Energia e l’Ambiente (ENEA) e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e l’Associazione per l’Assistenza e l’Integrazione Sociale (AAIS.).
Si è svolta nei giorni scorsi, presso la fattoria sociale “Sabrina Casaccia”, di Castel Giuliano,(Bracciano) struttura che da circa 30 anni si occupa di riabilitazione per soggetti diversamente abili, la presentazione di tre progetti particolarmente significativi.
All’iniziativa erano presenti: il dott. Giuseppe Quintavalle Direttore Generale ASL RM F (nella foto), il dott. Antonio Carbone, direttore Sanitario Aziendale ASL RM F, la dott. Marina Guelfi e la dott. Maria Melfi del DSM della ASL RM F, il dott. Marco Citterio, Direttore Generale dell’ENEA, il dott. Francesco Campanelli e il dott. Stefano Lucci dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e le rappresentanze istituzionali sia della Regione Lazio, con la dott. Tiziana Biolghini (nella foto), sia del comune di Bracciano, con il Sindaco Giuliano Sala.
Presentati tre progetti:
- “Bioalternabile”, coltura di ortaggi e cereali utili alla conservazione delle biodiversità e al trattamento di malattie come la celiachia e il diabete,
- “Curare, Educare, e Relazionarsi con le Api” (C.E.R.A): che dal 2009 ad oggi ha allestito un apiario didattico e un laboratorio di smielatura, con un corso di formazione per gli utenti AAIS ed operatori in apicoltura, e visite guidate per gli studenti della scuola primaria e infine,
- “Orto sociale”.
Quest’ultimo è stato illustrato dalla dott. Maria Melfi, responsabile del Centro Diurno del Distretto F3 (incluso già nel 2007 nel Piano di zona dell’Accordo di Programma Distretto F3 (che comprende i Comuni di Bracciano, Anguillara, Manziana, Canale Monterano e Trevignano Romano) e più in particolare gli scopi e le modalità di realizzazione dell’attività di coltivazione con principi biologici nell’ORTO SOCIALE, attivo dal 2012.
Il progetto mira ai seguenti obiettivi generali:
- contrastare l’isolamento,
- favorire l’inclusione sociale attraverso la condivisione dell’esperienza di coltivazione,
- occasione di performazione lavorativa;
- superamento del pregiudizio sociale e dello stigma;
- occasione di solidarietà sociale e di cittadinanza attiva.
Tale iniziativa, inoltre, fa già intravvedere apprezzabili risultati in ordine alle finalità terapeutiche e più propriamente di riabilitazione psico-sociale quali:
- riduzione della sintomatologia durante l’attività;
- riduzione del 0% del ricorso al ricovero ospedaliero;
- evitamento del rischio del drop-out (abbandono del Servizio e delle cure);
- sviluppo di abilità di autonomia, motorie, cognitive e relazionali;
- incremento dell’autostima e del senso di autoefficacia nel cogliere i frutti buoni del proprio lavoro;
- miglioramento del benessere psico-fisico;
- occasione di sollievo e di sostegno alle famiglie.
L’entusiasmante esperienza, che, nel corso degli anni, è continuata anche nei mesi invernali, riprenderà anche nel 2014 e si attende un incremento di adesioni a dimostrazione di integrazione e responsabilità sociale.
La riabilitazione sociale dei soggetti diversamente abili è uno degli obiettivi importanti per la ASL RM F, la quale, attraverso una gamma di progetti ad hoc, per coprire il vuoto istituzionale che caratterizza i ragazzi con disabilità, una volta usciti dalla scuola superiore, poiché, si ritrovano in una situazione in cui sono lasciati alla regressione mancando, sul territorio, soluzioni alternative ai Centri ed agli Istituti Speciali.
Anche in questo frangente, la ASL ROMA F realizza una importante aspetto della sua mission: vigilare sui bisogni dell’utenza e proporre, oltre all’attività terapeutica propriamente detta, una serie di attività riabilitative che si realizzano concretamente sul territorio.
Civitavecchia, 5 febbraio 2014