Fanciulli contro tutti
dic 10th, 2009 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – Impianti sportivi, loro gestione e rapporti con le associazioni sono al centro dell’intervento dell’Assessore allo Sport, Fulvia Fanciulli. “E’ oggettivamente arrivato il momento di fare chiarezza su alcune delle questioni sollevate, anche perché spesso e volentieri vengono dichiarate cose assolutamente false. Partendo dal lavoro in atto sulla ricognizione della gestione degli impianti sportivi, la prima cosa che è emersa e sulla quale non ci piove è che l’Ufficio Sport è operativo, perché i documenti sono arrivati tutti alla Commissione. Ciò è stato possibile proprio perché il lavoro prezioso che la Commissione sta svolgendo era già stato avviato da parecchio tempo nell’ambito dell’attività dell’Assessorato allo Sport: ben venga allora l’azione di carattere politico dell’organo consiliare, che affianca l’azione tecnica e politica avviata dall’Assessorato. Tutto ciò non significa fare lo sceriffo, ma garantire che la fruibilità di spazi che appartengono alla collettività avvenga in maniera legittima, raggiungendo al contempo la massima efficienza degli impianti, dopo che una gestione degli stessi che definirei “allegra”, per non dire di peggio, ha comportato lo stato attuale delle cose”.
“La dimostrazione è proprio il caso Fattori: non si può pretendere di decurtare gli oneri dell’affitto per lavori a scomputo fatti precedentemente, se quei lavori non sono stati mai autorizzati dagli uffici competenti. Sarei d’accordo con l’ex Assessore Romagnuolo se avessi trovato le carte: ma le carte purtroppo non ci sono e gli interventi sono stati presumibilmente realizzati con autorizzazioni verbali, peraltro neanche da parte di organi competenti, che non hanno perciò riscontro. E ciò in un’amministrazione pubblica non può avvenire, tant’è vero che c’è persino un decreto ingiuntivo di pagamento al Civitavecchia Calcio. Se infine Tersigni vuole dirla tutta, in un incontro con lui si era stabilito un piano di rientro attraverso la rateizzazione di quanto dovuto, ma i suoi buoni propositi non hanno avuto seguito. Ora, posso anche fargli le scuse per non avergli risposto al telefono, ma resta il fatto che la mia formazione professionale di natura economica e bancaria mi obbliga a ragionare con i numeri: forse, in questo campo, è bene che a scuola ci vada lui. In conclusione, l’attività dell’Assessorato continua anche su altri fronti, compreso quello di portare avanti le eccellenze dello sport cittadino, come i Pirati, che si sono fatti valere in campo internazionale. Dispiace però che questo club non abbia rivolto l’invito alla mia persona per la premiazione, né ad altri del Comune, che poi è l’ente che li ha favoriti nella copertura del Palahockey. Leggendo le cronache ho invece appreso della presenza a quell’evento di Provincia e Regione: un’anomalia che gradirei fosse spiegata chiaramente dalla società. Comunque non ci siamo dimenticati della loro grande impresa sportiva, come di quelle di altri atleti o gruppi civitavecchiesi che saranno premiati a breve con una cerimonia in Comune”.
Ma nel merito non tarda ad arrivare la risposta del Consigliere regionale Enrico Luciani.
<L’assessore Fanciulli ha ragione: merita una spiegazione, anche se è un pò distratta – la sua replica – Non è infatti vero che i Pirati abbiano premiato se stessi ignorando il Comune e lo stesso assessore, è vero però che c’erano rappresentati della Regione e rappresentanti della Provincia. C’eravamo perché siamo stati i promotori dell’iniziativa, perché abbiamo sentito il desiderio di riconoscere l’enorme valore sportivo della squadra e del risultato ottenuto, con una targa e delle medaglie preparate da noi. Come potevano i Pirati organizzare la premiazione di se stessi tra l’altro senza invitare il Comune? Forse sarebbe stato auspicabile il contrario: che il Comune e l’Assessore organizzassero un riconoscimento per la squadra. Spero che in questo modo sia stato chiarito il disguido e che non vi siano rancori di alcun genere>.