Corso di Security and Safety all’Isis Calamatta Civitavecchia promosso dalla LTS, con la Emas …
apr 22nd, 2012 | By admin | Category: Sport News Bignotizie 14042012
CIVITAVECCHIA – “Ora avete imparato le conseguenze dei vostri gesti perché spesso, noi per primi, siamo degli aggressori dal punto di vista verbale”.
Così Marco Mattioni dell’Emas Italia, stamani ha salutato i ragazzi dell’Isis Calamatta che hanno frequentato il primo Corso di Difesa personale Security and Safety 2012.
Un corso che ha insegnato ai giovani a difendersi dagli assalti dei pirati.
Ma anche ad evitare inutili comportamenti aggressivi che possano minare il vivere civile.
Ideato dall’avvocato Angela Pinti, presidente della Legal Tributary Shipping.it con l’Effective Martial Arts Sistem (Emas) Italia e finanziato dalla stessa Emas con la Provincia, l’originale corso è stato frequentato da 40 studenti del Calamatta.
Ai migliori, stamani, la preside Pina Maniglia e l’assessore provinciale alla scuola, Rita Stella, hanno consegnato i diplomi: Luca Bacchetta, Luciano Biaggi, Andrea Boseggia, David Ioan Claudiu, Luca Englaro Sanchez, Giuseppe Esposito, Alessio Gallione, Chiara Mancino, Silvio Moretti, Dario Mullizi, Fabiano Petitti, Tiziano Pretto, Lorenzo Testa, Pietro Vuolo, tutti del del V A Nautico e Fabio Carbone, Francesco Gesualdo, Andrea Ingrosso, Giammarco Parente e Alessio Pecorelli del V A Ipsia.
Gli alunni sono stati bravi a superare un esame scritto su norme di diritto della navigazione, e quello pratico, in palestra, dopo le 40 ore di lezione del master Mattioni.
Ora sono capaci di reagire con giuste mosse ad abbordaggi di pirati o aggressioni con arma da fuoco o armi bianche (coltelli, spranghe).
E sanno contrattaccare, disarmando una o due persone, fino alla complicata gestione della comunicazione estrema, in sequestri, quando un gesto può davvero salvare una vita.
“Ringrazio la Provincia che ha fornito ai nostri ragazzi qualcosa di nuovo, originale, inusuale – ha commentato la preside Maniglia – e spero che i miei ragazzi si siano dimostrati ben disposti ad imparare”.
“Pensavo non fossero costanti – ha detto Mattioni – e invece non è stato così. Un corso di difesa personale, in genere, prevede 15 persone ma, anche se più numerosi, gli alunni del Calamatta, tra cui due ragazze, hanno davvero mostrato interesse, partecipazione e motivazione. Ringrazio tutti, in particolare il professore referente del progetto, Antonio Caputo, docente di discipline nautiche”.
“Questo è il primo progetto, in tal senso della Provincia e del presidente Zingaretti – ha spiegato l’assessore Stella – noi vogliamo continuamente migliorare l’offerta formativa di voi giovani per rendervi sempre più preparati ad un mondo globalizzato e opportunamente competitivi. Questo progetto ha a cuore non solo il vostro benessere psicofisico ma anche la sicurezza nel mondo del lavoro. Questi attestati – ha concluso – valorizzeranno il vostro curriculum formativo”.
“Grazie alla Emas abbiamo preparato anche dei tesserini, da distribuire a voi, con tutti i nostri recapiti – ha aggiunto l’avvocato Pinti della Legal Tributary Shipping – perché non vi lasceremo soli e vogliamo che ci contattiate, in futuro, per ogni tipo di problematiche pratiche e giuridiche che incontrerete nel mondo del lavoro”.
“Mi complimento con voi perché, nonostante lo studio per l’imminente maturità, vi siete impegnati in un corso che vi aiuterà a cavarvela nella vita e nel futuro mondo del lavoro” ha detto il comandante della Finanza di mare, Virgilio Giusti, salutandoli insieme ad Antonio Bufalari dell’Istituto Italiano di Navigazione e Fabrizio Serra della LTS.