Colpo grosso del Civitavecchia
apr 19th, 2009 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – Dopo il Gaeta il Civitavecchia mette ko anche la vicecapolista Tavolara e per la formazione di Pusceddu è una battuta d’arresto pesante che, alla luce della vittoria della Villacidrese, può significare l’addio al sogno promozione. Al Fattori, sotto una pioggia fitta e costante, l’undici nerazzurro si è imposto sulla formazione sarda per 2-1 cogliendo una vittoria inaspettata ma comunque meritata. E dire che l’incontro, fin dalle prime battute di gioco, sembrava seguire il copione preventivato alla vigilia, con gli ospiti, tecnicamente superiori, padroni del centrocampo e abilissimi nel mettere in moto la veloce coppia d’attacco Borrozzu-Siazzu, ottimanente supportati da un ispirato Pau. E i primi venti minuti sono infatti un monologo del Tavolara che pressa a tutto campo e costruisce diverse ghiotte occasioni da rete. Al ’5 è Siazzu, dal limite dell’area, che calcia a rientrare facendo finire la sfera di un soffio sopra la traversa; al 19′ Borrozzu colpisce di testa su calcio d’angolo a colpo sicuro ma Baroncini con un vero miracolo vola e devia in angolo; sullo stesso corner, in mischia, è Usai a calciare da distanza ravvicinata ma ancora Baroncini si distende in tuffo. Il gol è nell’aria e arriva un minuto dopo: Pau da 20 metri lascia partire un gran tiro che, complice una strana traiettoria, si abbassa all’improvviso e sorprende Baroncini insaccandosi sotto la traversa. Per il Tavolara la partita sembra davvero in discesa ma inaspettatamente la squadra si rilassa, non affonda e i colpi e permette al Civitavecchia di rialzare la testa. I nerazzurri, pur avanzando il baricentro del gioco non riescono tuttavia a creare occasioni pericolose fino a quando, al 38′, non arriva inaspettato il pareggio: angolo basso di Bevilacqua verso il limite dell’area piccola sul quale si avventa Joung che batte al volo senza lasciare scampo a Garau. Le due squadre vanno quindi al riposo sull’1-1 e ci si aspetta nella ripresa un Tavolara aggressivo pronto a gettarsi all’attaco; ma in realtà è la squadra di Masini (in panchina al posto del malato Caputo, ricoverato venerdì in ospedale per una colica, ndr), che prende il comando delle operazioni, non solo pressando con tenacia gli avversari ma tessendo palla a terra anche pregevoli trame di gioco. La partita è maschia e piacevole, con le due squadre che lottano su ogni pallone. La prima palla buona è per Gagliardini che al 53′ spedisce a lato di testa un cross di Gravina protagonista di uno splendiso slalom sulla fascia. Sul fronte opposto replica Usai, sempre di testa, che manda alto su angolo di Cau. Al 68′ è il neo entrato Luiz Enrique a sparare alto dal limite dell’area una bella sponda di Gagliardini, mentre due minuti dopo Levrini raccoglie al volo da 25 metri una corta respinta della difesa nerazzurra e spara un bolide su cui Baroncini ancora una volta si supera. L’occasione più ghiotta però è per il Civitavecchia al minuto 71′. Gagliardini crossa per Joung che a centro area fa sponda per Adornato: per il numero otto del Civitavecchia è quasi un rigore ma il suo tiro a colpo sicuro si perde a fil di palo. Il Tavolara soffre e Pusceddu prova a mischiare le carte mandando in campo Cappai per Borrozzu, De Palmas per Bianchi e Di Gennaro per Congiu; proprio quest’ultimo all’81′ ha sui piedi la palla della vittoria ma, a tu per tu con Baroncini, in posizione laterale, si vede respingere in angolo il suo potente diagonale. La partita è sempre più coinvolgente ma il gioco si incattivisce, e così Ambrosini al 85′ rimedia la seconda ammonizione e finisce anzitempo negli spogliatoi. In superiorità numerica il Civitavecchia ci crede e sente che può tentare il colpaccio; e infatti al 90′ arriva la rete dell’incredibile successo: Adornato a centrocampo lancia in contropiede Ruggiero che fugge sulla fascia e serve Gagliardini: il capitano nerazzurro dribbla due avversari, entra in area e calcia il pallone sotto l’incrocio dei pali per il gol che fa esplodere il Fattori. Ci sono ancora da giocare cinque minuti di recupero ma il Tavolara è ormai stanco e soprattutto nervoso, così è Levrini a subire il secondo cartellino rosso dell’incontro, per gioco falloso, lasciando in nove i compagni. Il Civitavecchia controlla bene e l’arbitro decreta la fine del match, anche se al triplice fischio in mezzo al campo si scatena il parapiglia, con mister Pusceddu che entra sul sintetico e viene alle mani con Gravina, con il quale si era “beccato” poco prima. Volano spinte e intervengono anche le forze che riescono infine a riportare la calma, con il Civitavecchia sotto la gradinata a salutare i suoi tifosi e i giocatori del Tavolara che rientrano mesti negli spogliatoi.
Con questo successo i nerazzurri salgono al quart’ultimo posto a quota 32 punti, anche se Morolo, Ferentino (vittorioso a Castelsardo) e Frascati inseguono ad una sola lunghezza.
Marco Galice