CASA DELLA MEMORIA CIVITAVECCHIESE: inaugurazione Mercoledì 14 maggio 2014 ore 18
mag 10th, 2014 | By coni | Category: Eventi, Primo pianoSiamo lieti di invitare la SV alla
inaugurazione della
Casa
della Memoria
Civitavecchiese
“Angelo mori”
Realizzata dalla Società Storica Cvitavecchiese
Mercoledì 14 maggio 2014 ore 18
Piazza Leandra,18 – Civitavecchia
Il Presidente
Dott. Enrico Ciancarini
COMUNICATO STAMPA: Società Storica Civitavecchiese
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Il Fiduciario CONI della Città di Civitavecchia Pierluigi Risi invita le associazioni sportive, i Dirigenti, i Tecnici, gli Atleti e tutti gli sportivi alla partecipazione per costruire insieme le fonti d’informazione sulle tematiche sportive del territorio Civitavecchiese
Approfitto della opportunità di questa inaugurazione per puntualizzare ancora una volta la valenza culturale ed educativo-formativa dello sport e offrire il contributo mio personale, del C.O.N.I. e del mondo sportivo per la realizzazione del progetto della CASA DELLA MEMORIA CIVITAVECCHIESE realizzata dalla Società Storica Cvitavecchiese.
L’interesse e la passione per lo sport sono stati da sempre tratti caratteristici del nostro territorio. Questo interesse, che ha caratteristiche di vera e propria passione, si traduce, oltre che nella pratica sportiva delle varie discipline, con la partecipazione dal vivo o attraverso i media, ai vari eventi e manifestazioni sportive.
Il fenomeno coinvolge grandi numeri: numerosissime società, atleti, tecnici, dirigenti, operatori sportivi, cittadini utenti, istituzioni pubbliche e private.
Attraverso la realizzazione della Casa della Memoria Civitavecchiese, si vuole offrire un servizio a chi opera nel sistema sportivo e contribuire a risolvere i loro problemi attraverso soluzioni che diano risultati efficaci, tenuto conto del contesto specifico di riferimento.
Il progetto proposto ha l’obiettivo di promuovere la raccolta e l’interscambio, fra soggetti che operano nel sistema sportivo territoriale, di conoscenze, informazioni e dati desunti da varie fonti di documentazione scritta, filmata ed iconografica.
Gli utenti in generale e coloro che sono addetti ed operano nel sistema sportivo debbono accedere con facilità alle informazioni di cui hanno bisogno.
Il perché del progetto
L’informazione è una risorsa strategica per operare a livello territoriale perché la documentazione e le informazioni esistenti sono poco note, poco accessibili e per niente organiche e, pertanto, gli operatori sportivi e gli utenti debbono essere messi nella condizione di agire con sempre maggiore conoscenza e competenza: per l’importanza che lo sport ha assunto nella nostra Società; per il crescente impatto economico, politico e sociale dello sport e dei suoi vari aspetti; per l’estendersi delle implicazioni suddette ad ambiti sempre più estesi della Società civile e delle Istituzioni.
Al riguardo, le Istituzioni pubbliche e private sono interessate e da coinvolgere, come partners, nella realizzazione e nella applicazione del progetto. Detti soggetti, infatti, hanno interesse diretto allo sviluppo degli ambiti informativi che riguardano scienza, tecnica ed aspetti istituzionali per i risvolti sociali, politici ed economici di tale ambito.
Non v’è dubbio che la realizzazione di una biblioteca sportiva, così come la creazione di un portale, di facile accesso e consultazione, sugli aspetti scientifici, tecnici ed istituzionali dello sport, rappresentano uno strumento utile per il mondo della scuola e si inquadrano nel processo integrato di educazione e formazione dei giovani che, nell’educazione sportiva, possono trovare risposte utili alle loro domande.
La conoscenza dei risultati, grandi eventi sportivi, biografie di atleti, classifiche può contribuire ad accrescere la cultura sportiva, in particolare dei giovani. Tematizzare lo sport e la sua conoscenza, a scuola, in accordo con le Istituzioni scolastiche, rappresenta un fatto di grande rilevanza culturale ed educativa.
Lo Sport con la sua potenzialità formativa e la sua capacità di suscitare interesse ed impegno è, oggi, riconosciuto, nella crisi dei processi e degli istituti educativi, come uno degli elementi essenziali e più validi di educazione permanente nel sistema globale ed integrato dell’educazione.
Apprendere attraverso la lettura, la visione e la consultazione di informazioni anche in rete fa crescere non solo l’interesse dei giovani verso lo sport, ma anche il numero dei giovani che ad esso si avvicinano, ciò contribuisce a migliorare la qualità della vita sotto il profilo psicologico e socio-sanitario.
Questo allargamento della conoscenza crea indubbiamente una potenziale rete di persone che desiderano possedere competenze specifiche in materia: insegnanti, istruttori, allenatori, ma anche giovani che nello sport possono trovare un’occasione e l’opportunità di lavoro, attraverso un percorso universitario specifico presso l’Istituto Universitario di Scienze Motorie.