CICLISMO: la Civitavecchiese Fratelli Petito pedala verso il successo
gen 7th, 2015 | By coni | Category: News dalle società, Primo pianoCiclismo la Civitavecchiese pedala verso il successo
trcgiornaletrcgiornale Redazione Lunedì 05 Gennaio 2015
E’ partita da qualche giorno la preparazione della formazione Juniores della Civitavecchiese Fratelli Petito, che punta a raggiungere grandi traguardi, anche in ambito nazionale. Alla nuova, ambiziosa stagione della società nerazzurra sarà dedicato un ampio servizio che andrà in onda lunedì prossimo nella trasmissione Sportime, in cui conosceremo anche alcuni componenti della squadra Juniores.
VIDEO: Ciclismo, la Civitavecchiese pedala verso il successo
“Abbiamo composto una squadra di qualità, categoria Juniores – spiega Roberto Petito, direttore sportivo assieme a Fabio Bordacchini – la nostra aspirazione è di distinguerci per tornare ad occupare un posto importante anche a livello nazionale. Vogliamo presentarci al meglio della forma già al trofeo “Falcone” di Terracina (29 marzo), che è uno dei primi appuntamenti di una certa caratura”.
Quali sono gli obiettivi dei ciclisti civitavecchiesi?
“Vogliamo riportare questo sport che amiamo tanto ai fasti di un tempo – dichiara il presidente Patrizio Carraffa – abbiamo avuto una flessione di qualche stagione, ma ora è tempo di riprenderci. Nel nostro team ci sono sia ragazzi di Civitavecchia che atleti delle zone intorno alla nostra città. E’ doveroso fargli un plauso, perchè fanno un lavoro mostruoso e si allenano per tante ore al giorno. Abbiamo anche due stranieri: l’italo-russo Victor Bykanov, che attualmente è infortunato e speriamo rientri presto, e il franco-egiziano Samy El Aldawi, non dal fisico imperioso ma bravo in salita. Sono un amatore, ma da qualche mese mi alleno coi ragazzi”.
Il rapporto che lega la bicicletta e la nostra città è sempre stato bello e dura da diversi decenni, ma come detto dai protagonisti, nelle ultime stagioni è mancato qualche atleta di alto livello, gli ultimi ciclisti in ambito nazionale sono stati proprio i fratelli Petito. La voglia degli appassionati locali è anche quella di vedere qualche bella gara proprio qui a Civitavecchia. Le varie visite del Giro d’Italia negli ultimi anni sono andate bene, ma sarebbe interessante vedere un’intera gara di spessore, in cui magari possano lottare per la vittoria proprio i ragazzi della Civitavecchiese Fratelli Petito.
“Stiamo lavorando anche per questo – spiega Roberto Petito – ora è ancora presto, ma nel periodo tra aprile e giugno potrebbe esserci una sorpresa per la nostra città. Vogliamo riportare il ciclismo ad essere uno degli sport più importanti per Civitavecchia”.
Che qualcosa sembra essersi mosso negli ultimi tempi nell’allestimento della squadra è confermato anche dal presidente Carraffa.
“Voglio ringraziare chi ci ha dato una mano – afferma il numero uno nerazzurro – come ad esempio la Fondazione Cariciv, la famiglia Trotta, gli sponsor che ci stanno sostenendo, il sindaco Antonio Cozzolino e alcuni esponenti politici come Massimiliano Grasso ed Andrea D’Angelo”.
Uno degli aspetti che blocca di più la crescita di questo sport è la pericolosità degli allenamenti, che si svolgono nella stragrande maggioranza delle volte in strada. “Non è facile convincere i genitori – ammette rammaricato Patrizio Carraffa – ma i nostri allenamenti si svolgono nel massimo della sicurezza. Purtroppo a volte ci sono delle situazioni imprevedibili come l’infortunio di Bykanov, avvenuto proprio per una caduta sul manto stradale. Posso garantire che le sessioni avvengono in assoluta tranquillità. Tra l’altro a breve dovremmo realizzare una piccola manifestazione nella pista dello stadio Fattori, speriamo che il tutto si riesca ad organizzare in tempi brevi”. Anche l’altro direttore sportivo Fabio Bordacchini, che segue il team in ogni allenamento ha voluto dire la sua sul gruppo di quest’anno.
“Finalmente, grazie all’aiuto di molti amici, siamo riusciti ad allestire una formazione di livello. Ora potremo tornare a vedere “la nuvola azzurra” cercare di difendere l’onore della nostra città. Abbiamo una tradizione quarantennale nel ciclismo e vogliamo portarla avanti ancora per molto tempo”.