GT ITALIA FERRARI E SCUDERIA BALDINI CAMPIONI COSTRUTTORI E PILOTI CON GIAMMARIA – CASE’
ott 28th, 2014 | By coni | Category: Eventi, Primo pianoGT ITALIA FERRARI E SCUDERIA BALDINI CAMPIONI COSTRUTTORI E PILOTI CON GIAMMARIA – CASE’
Civitavecchia 26.10.2014
Grandi .. un affettuoso saluto a tutto lo staff da parte di Civitavecchia Sport !!!
La FERRARI ha ufficialmente vinto il Campionato Italiano GT tra i Costruttori.
La Casa di MARANELLO ha ipotecato il successo in occasione dell’ultima gara stagionale, sbaragliando la concorrenza grazie all’ottimo lavoro dei Team che hanno scelto la 458 ITALIA GT3 per affrontare la serie italiana.
Ben 379 i punti conquistati contro i 210 della Porsche, i 200 dell’Audi e i 71 della Lamborghini.
Per quanto riguarda il Titolo Piloti, nonostante la FERRARI di SCUDERIA BALDINI guidata da
Raffaele Giammaria
e Lorenzo Casè risulti Campione secondo le decisioni dei commissari, tutto è ancora sub judice a causa di quanto è successo in Gara 2.
Rivisitiamo però con ordine il weekend in terra di Lombardia.
Le Scuderie che mettono in pista le FERRARI nelle due gare del weekend hanno portato a casa una vittoria, quella di sabato della squadra OMBRA RACING grazie alla prova di Alex Frassineti e Stefano Costantini.
I due si sono imposti con
8”4 di margine
sulla Porsche del Team Krypton
affidata a Stefano Pezzucchi e
9”3 sull’altra FERRARI di MP1
CORSE di Nicola Benucci e
Alessandro Balzan.
Per quanto riguarda la lotta al Titolo Piloti nel duello tra la ROSSA di SCUDERIA BALDINI condotta da Giammaria e Casè e l’Audi di Marco Mapelli e del tedesco Thomas Schoeffler erano questi ultimi ad avvantaggiarsi e ad affrontare l’ultima gara dalla prima posizione in Classifica (a pari punti, ma con maggior numero di vittorie).
Nelle ultime fasi di Gara 2, oggi, è successo di tutto. Dopo il pit stop di tutte le vetture in pista al comando c’era la Chevrolet di Francesco Sini (in coppia con il ceco Tomas Enge nel Solaris Motorsport) con oltre 17 secondi di vantaggio sull’Audi di Mapelli, a sua volta inseguito da Matteo Beretta con la Porsche di Autorlando e da Giammaria, che doveva per forza superare Mapelli per vincere il Titolo.
In quel momento dalla direzione gara è però arrivata una penalizzazione di 1″254 per cambio irregolare all’equipaggio Mapelli-Schoeffler.
Al giro 20 Giammaria
ha scavalcato Beretta, portandosi
alle spalle di Mapelli e la lotta
per il Campionato si è fatta
sempre più incerta, con il
Ferrarista che, giro dopo giro, è
riuscito a guadagnare decimi preziosi su Mapelli.
Al ventitreesimo giro il vantaggio del pilota Audi è sceso a poco più di 1 secondo e, in virtù della penalizzazione, il Titolo Piloti è passato al CAVALLINO RAMPANTE.
All’ultimo giro il colpo di scena finale: alla Roggia Giammaria e Mapelli sono entrati in contatto, con il primo che ha rallentato vistosamente per la rottura del radiatore e Sini che ha conquistato la vittoria davanti a Mapelli e lo stesso Giammaria.
Nel dopo gara tuttavia Mapelli è stato penalizzato di 10 secondi perché accusato dai commissari di aver rallentato intenzionalmente, retrocedendo così in terza posizione in graduatoria alle spalle dei rivali per il Titolo.
Finendo così, Giammaria e Casè sono diventati Campioni con 131 punti contro i 128 di Mapelli e Schoeffler, ma, essendoci tra la seconda e le terza posizione 3 punti di scarto, il ricorso presentato da Audi potrebbe cambiare le carte in tavola.
Al momento la situazione non cambia, con la FERRARI vincitrice di entrambi i Titoli Costruttori e Piloti del Campionato Italiano GT. Bisogna però attendere la decisione finale della giuria per la conferma definitiva dell’assegnazione dell’alloro riservato ai piloti.