“Un nuovo scempio ambientale a danno dei surfisti”
mar 25th, 2008 | By admin | Category: Sport News SANTA MARINELLA – Esprimono indignazione il Presidente del Banzai Surf Club, Maurizio Di Spirito, e il Presidente del Santa Marinella Surf Club Alessandro Marciano, riguardo all’imminente inizio dei lavori per la creazione di una nuova “isola di cemento e scogli” adiacente al Porto Odescalchi; intervento che non esitano a definire <uno scempio ambientale>.
<Con la scusa di sistemare i fossi – affermano – nel 2006 l’Amministrazione Comunale approvò un “Progetto di ripristino del Fosso di S. M. Morgana”, fosso adiacente all’imbocco del Porto. Non comprendiamo come la parola “ripristino” possa essere tanto largamente interpretata da farvi comprendere la creazione di una isola di diverse centinaia di metri quadri che dalle acque del mare si sollevi fino al piano dell’attuale area di rimessaggio del Porto. Se questi lavori, come sono stati quelli al km 58,000 vanno inquadrati come di “lavori di somma urgenza” per un imminente stato di pericolo, non si capisce perché non si faccia cessare lo stato di pericolo limitando l’intervento alla messa in sicurezza del bene patrimoniale in pericolo. Sia per il km 58,000 che per il fosso S. M. Morgana, infatti, a nostro parere, sarebbe stata sufficiente una progettazione meno invadente e più ricondotta al consolidamento dell’esistente>.
La preoccupazione maggiore, ovviamente, è che con questi lavori i surfisti santamarinellese, e non solo, possano vedersi privati di uno dei siti migliori per la pratica del loro sport.
<Ancora una volta – proseguono i due Presidenti – i giovani surfisti di Santa Marinella dovranno alzare la voce per farsi sentire ed evitare l’estinzione. Come ormai anche i sassi sanno, a Santa Marinella si pratica il surf in molti tratti di costa, non solo a Banzai, tratti che sono stati segnalati alla Amministrazione Comunale e resi noti a tutti con la pubblicazione sui siti internet delle due Associazioni; ma evidentemente, il falso interesse per questo sport, l’indotto economico la pubblicità che porta a questa cittadina proprio non interessano. Da diversi anni le altre località surfistiche d’Italia, invidiose del patrimonio surfistico a disposizione del nostro comune, stanno promuovendo attività e progetti per lo sviluppo del surf. A Marina di Carrara, ad esempio, il Prof. Leopoldo Franco sta collaborando con l’Amministrazione Comunale del posto per la creazione di surf reef artificiali e più in generale, in tutta Italia continuano a nascere nuovi Surf Club con la voglia di ricreare nelle loro zone quanto di meglio è stato fatto in questi ultimi 15 anni a Santa Marinella in termini di eventi agonistici, culturali ed economici>.
<Per ora – concludono Di Spirito e Marciano – speriamo che il Commissario Prefettizio chieda lo stop dei lavori al Porto per una migliore comprensione della reale necessità e appropriatezza della costruenda opera, scongiurando così l’organizzazione di una manifestazione di piazza come avvenne per la distruzione dello spot al km 58,00; per il futuro, invece, chiederemo risposte certe alla Amministrazione che verrà, a cominciare dalla salvaguardia di Banzai prima e di tutti gli altri spot poi>.