Civitavecchia senza ostacoli
mar 17th, 2008 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – Trentadue minuti. Tanti ne sono occorsi ieri mattina al Civitavecchia per sbarazzarsi al Fattori della pratica Anziolavinio, superato agevolmente per 3-1 dalla Caputo band che ha compiuto un altro pesante passo in avanti verso la serie D; l’Aprilia, infatti, è stato bloccato in casa dal Fregene, scivolando a meno dieci dai nerazzurri (che peraltro devono ancora recuperare il match con la Giada Maccarese) quando mancano appena sei giornate al termine del campionato.
Spumeggiante la prima mezzora di gioco offerta ieri dal Civitavecchia, capace di trovare la rete al primo affondo dopo appena cinque minuti di gioco; Adornato da posizione laterale fuori area calcia una punizione su cui cerca di avventarsi di testa Boriello; il tocco non riesce ma il suo movimento mette fuori causa Gargiulo facendo terminare la palla in rete. Gli ospiti provano subito a reagire e vanno vicini al pareggio prima con un colpo di testa di Guida alzato con un colpo di reni da Baroncini, poi con una botta al volo dal limite di Malinconici sui l’estremo difensore nerazzurro fa capire di essere ancora una volta in giornata di grazia. Passata la paura il Civitavecchia rimette la testa avanti e confeziona il 2-0 con una azione che strappa applausi: fraseggio al limite dell’area tra Bevilacqua e Gagliardini che serve De Luca; il numero dieci nerazzurro entra in area, fa sedere Gargiulo in uscita e deposita in rete. Passano dieci minuti e il Civitavecchia fa tris: lancio dalla trequarti di Adornato a scavalcare la difesa avversaria su cui si avventa Gagliardini che di testa supera con un delizioso pallonetto il portiere. Match virtualmente chiuso, quindi, perché l’Anzio non sembra davvero in grado di opporre resistenza. A ravvivare l’incontro, ad inizio ripresa, ci pensa Ruggiero, che reagisce ad un fallo pescandosi il cartellino rosso del fiscale signor Viglianti. Ma nemmeno la superiorità numerica dell’Anzio cambia l’esito del match, perché se è vero che gli ospiti si affacciano con più frequenza in area nerazzurra, è vero anche che dalle loro parti trovano puntualmente un Baroncini insuperabile, ad esempio quando toglie dall’angolino una velenosa punizione di Greco e poi tocca con la punta delle dita un diagonale di Mazza. L’espulsione per doppia ammonizione di Bressan ristabilisce poi la parità numerica ed il Civitavecchia sfiora il 4-0 con il neo entrato Lancioni che, al termine di una fuga in contropiede, scavalca Gargiulo con un pallonetto; sulla linea (o oltre?) un difensore riesce tuttavia a respingere. Solo in pieno recupero l’Anzio riesce a rendere meno amara la trasferta, con Mazza che entra in area e spara sotto al sette trafiggendo Baroncini. E’ l’ultimo sussulto del match che subito dopo vede Macaluso e compagni, per l’ennesima volta, raccogliere i meritati applausi dei propri tifosi, in attesa del recupero di sabato a Maccarese dove in caso di vittoria i nerazzurri potrebbero davvero mettere la pietra tombale sul campionato.
Ma. Ga.