BIBLIOTECA COMUNALE. Stefano Cervarelli INVITA a mettere più fondi per arricchire gli scaffali e la cultura ai primi posti dei programmi elettorali.
gen 23rd, 2014 | By coni | Category: Vivere lo SportBella l’iniziativa della FONDAZIONE CARICIV: finanzia progetto – programma di invito alla lettura per studenti delle elementari e delle medie
Ho letto sui giornali che la Biblioteca Comunale rimarrà chiusa per qualche giorno ai fini di consentire lavori di manutenzione murale all’interno, con l’apertura del passaggio di collegamento con la Cittadella della Musica.
Sono un frequentatore della biblioteca e la notizia mi ha fatto pensare che la nostra avrebbe bisogno anche di una risistemazione …. letteraria.
Da qualche tempo infatti risulta sempre più difficile trovare nel reparto “Nuovi arrivi” quelle che sono le ….. ultime novità letterarie.
Dal mese di dicembre, mese tradizionalmente ricco di nuovi libri, fino ad oggi la possibilità di scelta nello scaffale “Novità” è andata vertiginosamente assottigliandosi, fino, secondo me, a scomparire del tutto.
In bella vista è stato esposto addirittura “Confesso che ho vissuto” di Pablo Neruda,….. un testo di quarant’anni fa!
Di un libro poi – quando c’è – ne viene tenuta una sola copia che comporta quindi la necessità di prenotarsi, con tempi molto lunghi di attesa.
Una volta ho chiesto perché la biblioteca non arricchisse il suo scaffale di libri sportivi, attualmente costituito da ben poca cosa,…. mi è stato risposto che mancano i fondi.
Le difficoltà in cui si dibatte , o si lascia dibattere, la biblioteca non sono che il sintomo delle difficoltà in cui nella nostra città la cultura è costretta, lo si può dire, a sopravvivere. Intendo per cultura tutto ciò che serve ad un miglioramento della sensibilità verso le cose belle e che modifichi, perfezionandolo, il nostro modo di stare con gli altri ed il rapporto che abbiamo con l’ambiente che ci circonda, dopo anni persi nella ricerca solo dell’avere e dell’ apparire.
Male faranno quelle forze politiche e quei personaggi politici che alle prossime elezioni non metteranno la cultura ai primi posti del loro programma, perché secondo me l’ultimo sbarramento verso l’imbarbarimento totale nel quale si rischia di cadere è proprio costituito dalla cultura capace di affrontare e fermare il nulla che sta tentando pian piano di inghiottire la nostra città.
Ho appena terminato di scrivere questa breve riflessione che vengo a conoscenza di una bella notizia: la biblioteca comunale, con un progetto interamente finanziato dalla Fondazione Cariciv, alla quale ancora una volta dobbiamo essere grati, ha realizzato anche per quest’anno un “programma di invito alla lettura per studenti delle elementari e delle medie”. Bello, giusto, è da lì che bisogna iniziare, sono i giovanissimi che possono con il loro entusiasmo, la loro fantasia, voglia di credere fermare questo nulla che avanza, come, per restare in tema letterario, nel la famosa “Storia infinita”.
Ma non posso però fare a meno di chiedermi: ma se questo è il decimo anno che si realizza questo progetto, i bambini e ragazzi di allora, oggi adulti, dove sono, cosa fanno, hanno ancora amore per la lettura e per tutte le altre cose che facevano da piccoli?
Ma poi penso, forse se il nulla non ci ha ancora completamente inghiottito,forse …. è merito di quei ragazzi che hanno aderito al progetto.
Stefano Cervarelli