Blindsight Project: una buona opportunità per…vedere oltre
ago 10th, 2006 | By admin | Category: Disabilità e Sport urando la rassegna stampa dell’Handicap Day, abbiamo avuto la fortuna di imbatterci nello stand allestito dall’Associazione Blindsight Project e di essere catapultati, grazie alle competenza ed alla gentilezza della Presidente Laura Raffaeli, in una bella realtà di cui fino a quel momento i più ignoravano l’esistenza. Blindsight Project persegue esclusivamente finalità di solidarietà nei settori dell’assistenza sociale, della beneficenza, dell’istruzione, della formazione, della tutela dei diritti civili e dello sport, delle ricerche nei settori tecnologici che si prestano ad incrementare l’autonomia e l’integrazione sociale, della conoscenza degli ausili informatici e l’accessibilità ad internet, con progetti riabilitativi anche personalizzati, della sicurezza e l’autonomia nella deambulazione nonche’ dell’impiego del tempo libero e il collegamento con il mondo esterno. Affinché tale mondo “sappia”, l’intenzione della Blidsight Project è sensibilizzarlo ai problemi e alle esigenze dei disabili sensoriali, tramite l’immagine, i suoni e l’arte in genere. Il tutto per mezzo di filmati, concerti, mostre d’arte, convegni, seminari e quant’altro possa essere di immediata e facile comprensione a chi, pur avendo la giusta sensibilità, ancora non conosce che poco di queste drammatiche disabilità invisibili, purtroppo in drammatico e crescente aumento. I progetti curati dalla Presidente Laura Raffaelli e dai suoi instancabili collaboratori, tra l’altro tutti portatori di diverse disabilità, potranno, se adeguatamente supportati economicamente, favorire anche l’inserimento dei disabili sensoriali nel mondo del lavoro grazie a nuove opportunità, con particolare attenzione alla loro formazione professionale, promovendone l’integrazione nella società, con la speranza di far almeno breccia nel muro che divide i “normodotati” ed i disabili “invisibili’, cioé quelli sensoriali (ciechi, sordi, muti, ecc.), attraverso la diffusione della cultura della convivenza e della pari dignità. Tra le iniziative intraprese dalla vulcanica Onlus la lodevole creazione della “Blindsight Calcio a 5″, una squadra per ora solo femminile ma che tra poche settimane aprirà anche ai maschi. Entrambi i team sono composti da giovani atleti sordi. La “capitana”, ed anche responsabile immagine e tv, Katiuscia è stata di recente convocata in azzurro per le gare che disputerà la nostra nazionale a novembre in quel di Mosca. La prima partita della neonata squadra “rosa” si disputerà oggi e verrà trasmessa in diretta radio e tv, grazie agli accessibili mezzi messi a disposizione, purtroppo ancora ed esclusivamente a proprie spese, dalla Onlus ovvero “Blindsight Tv” e “Blimdsight radio” di cui avremo modo di parlare più diffusamente in seguito. Per ora un sentito in bocca al lupo da parte della nostra redazione a Katiuscia e alle sue girls, affinché vincano anche e soprattutto la partita più dura, quella contro il silenzio e l’indifferenza, che ormai troppo spesso relega i diversamente abili, sensoriali e non, in un ignobile dimenticatoio nonostante i tanti soldi che continuano a ruotare loro intorno.