WBC Campionato del Mondo Pesi Massimi leggeri Silver: Branco conquista la corona, battuto Haapoja
lug 8th, 2013 | By admin | Category: Sport News http://news.boxeringweb.net
Branco batte Haapoja conquista titolo Silver WBC dei massimi leggeri 6.07.2013
Confermati in pieno i pronostici della vigilia. Il verdetto è giunto per Decisione Tecnica alla 9^ ripresa
Lo Stadio Fattori di Civitavecchia si presenta vestito “da festa” per la serata in cui il beniamino di casa Silvio Branco (62-11-3; 37 ko), facendosi beffe delle sue 47 primavere, sale sul ring contro il 32enne finnico Juho Haapoja (20-3-1; 13 ko), per tentare la conquista del vacante titolo Silver Wbc dei massimi-leggeri; è infatti un discreto pubblico quello che ha risposto all’appello congiunto dell’Opi2000 della famiglia Cherchi e dell’A & B Events di Alessandra Branco, organizzatori dell’evento. Ad arbitrare il match è preposto Robin Dolpierre (Francia), mentre i giudici sono Mauro Di Fiore (Stati Uniti), Franco Ciminale (Italia) e Fabian Guggenheim (Svizzera); supervisor, lo spagnolo Antonio Martin Galan.
E’ Valerio Lamanna a chiamare i protagonisti sul ring e Juho Haapoja è il primo a salirvi, in tenuta completamente argentea, poi, salutato da calorosi applausi, ecco Silvio Branco, a petto nudo quasi ad esibire il proprio impressionante fisico e pantaloncino azzurri con banda bianca.
Dopo gli inni, finalmente suona il primo gong. Il finnico prende l’iniziativa e cerca d’affondare i colpi ma per linee esterne, per cui non ottiene risultati apprezzabili, se non con un gancio sinistro proprio sul finale che Silvio assorbe senza troppi problemi.
Haapoja insiste ad attaccare anche nel secondo round, ma spesso entrambi cadono un po’ troppo sui colpi “ingarbugliandosi”, ma proprio nell’ultimo minuto Branco va a segno con alcuni uno-due che l’avversario dimostra di non gradire.
Nel terzo, il “Barbaro” è molto più sciolto e lavora bene con entrambe le mani, anche se non riesce ad evitare qualche gancio cortissimo, l’arma apparentemente più insidiosa del co-sfidante. C
on qualche bel jab sinistro doppiato di destro si fa però preferire, seppure di misura.
Nella quarta ripresa, mentre tutto pare stia funzionando per il meglio, Silvio Branco incappa alla media distanza in un gancio sinistro e in uno destro che lo mettono per un attimo in difficoltà. Il beniamino di casa tampona la situazione e si prodiga per far valere il superiore allungo, ma proprio a pochi secondi dal gong rimane ferito al sopracciglio sinistro per una testata accidentale. I parziali verdetti dei giudici, come da regolamento Wbc, concedono 4 punti, 2 e ancora 2 a Branco.
Nella quinta l’italiano attacca subito con una bella seria a due mani e Haapoja si disunisce, lanciando colpacci larghissimi che trovano solo l’aria.
Gettandosi sui colpi, il più piccolo finlandese colpisce di nuovo Branco alla sesta ripresa con la testa, per cui l’arbitro l’ammonisce ufficialmente. Il margine del civitavecchiese diventa sempre più largo, anche perché il rivale non sembra in grado di mutare il suo povero tema tecnico.
Nel settimo round il match continua sulla falsariga dei precedenti e Haapoja, tra i due, è il più stanco e non riesce a combinare quasi nulla, nonostante i 15 anni in meno. Ora Branco lo controlla con estrema facilità e va a segno con uno spettacolare montante destro.
Nell’ottavo, l’inferiorità del pugile del nord è quasi imbarazzante e forse Silvio ha un calo d’attenzione, per cui subisce un paio di ganci piuttosto pesanti, ma si rifà con gli interessi nell’ultimo minuto bombardando Haapoja come un punginball. Il secondo parziale dei giudici conferma il dominio del civitavecchiese: 80-71, 88-71, 88-71 per lui.
Nella nona ripresa Branco si muove sulle gambe, tiene la lunga distanza e senza alcuna fatica controlla il macchinoso e stanchissimo nordico, ormai incapace di imporre la “”scazzottata”, che sarebbe la sua unica chance per cercare l’improbabile colpo della domenica. Per velocità e incisività è il “Barbaro” a sembrare il ragazzino.
Quasi “fuori di testa” e a certificare la propria impotenza pugilistica, Haapoja porta l’ennesima “zuccata”, Dolpierre se ne accorge e accompagna il “Barbaro” all’angolo, dove il dott. Bianco certifica la sua impossibilità a continuare. Il match finisce così, con la lettura anticipata dei cartellini, come da regolamento e non ci sono dubbi sull’esito, con vantaggi nettissimi e unanimi a favore di Silvio Branco:
Di Fiore: 100-89; Ciminale: 99-90; Guggheneim: 98-91….Il “Barbaro” è campione Silver dei massimi-leggeri!
Nel dopo-match, ringraziati il Sindaco di Civitavecchia e tutti coloro che hanno colloaborato all’organizzazione, il neo-campione dichiara di aspirare alla conquista della quarta cintura iridata della carriera in categorie diverse. Che dire?In bocca al lupo “sempreverde” Silvio Branco!