Coni Roma. Documento a favore delle Società Sportive Dilettantistiche indirizzato ai …
mar 4th, 2011 | By admin | Category: Sport News Coni Roma.
Il documento a favore delle Società Sportive Dilettantistiche
02.03.2011
Si è riunita ieri alle 17 la Giunta del Coni Provinciale di Roma che ha approvato un documento indirizzato ai vertici dello sport italiano e ai rappresentanti della politica più attivi in materie sportive, stilato dal Consiglio provinciale in seguito alle problematiche emerse nella seduta dello scorso 7 febbraio circa le pesanti sanzioni cui sono state fatte oggetto alcune società sportive dilettantistiche.
L’allarme, che riguarda potenzialmente migliaia di società operanti in tutta Italia, rischia di mettere in pericolo la sopravvivenza stessa della “base” dello sport, di un modello sportivo unico nel suo genere, che negli anni ha prodotto campioni e risultati, e che è stato anche oggetto dello studio da parte di altri paesi.
Questo il testo del documento.
La Giunta del CONI Provinciale di Roma ha approvato all’unanimità il seguente documento del Consiglio Provinciale:
esaminata
la situazione venutasi a creare tra le associazioni sportive romane impegnate nella gestione di impianti sportivi e di attività sportive dilettantistiche a seguito dell’attività di accertamento dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero del Lavoro
ritenuto
che tra i dirigenti sportivi vi sia un diffuso stato di preoccupazione, che crea di conseguenza in molti una disaffezione che si spinge al punto di decidere di chiudere la loro esperienza nel mondo dello sport di base
ascoltata
la relazione del Presidente Riccardo Viola relativa ad alcuni episodi verificatisi a Roma e provincia e venuti nel frattempo a conoscenza di problematiche simili verificatesi in tutta Italia
invita
1) Il CONI Nazionale ad istituire un tavolo di lavoro con i Ministeri competenti allo scopo:
- di elaborare una disciplina delle società sportive dilettantistiche, che ne esalti le caratteristiche in relazione all’attività svolta, al suo carattere sociale e all’assenza di scopo di lucro piuttosto che ad astratti criteri di natura civilistica;
- di contribuire ad una definizione legislativa dell’attività sportiva dilettantistica tale da consentire a tutte le associazioni di poter programmare la propria attività in modo chiaro e rispettoso della legge.
2) Le forze politiche presenti in Parlamento e, in particolare, i parlamentari che si sono già mostrati sensibili alle problematiche dello sport:
- ad impegnarsi affinché vengano approvati strumenti legislativi atti a riaprire i termini dell’adeguamento degli statuti, evitando che le eventuali sanzioni nel frattempo comminate diventino definitive;
- a studiare l’approvazione di una modifica alla legislazione vigente, che di fatto impedisce la trasformazione delle associazioni sportive non riconosciute in società di capitali senza scopo di lucro.
Il Consiglio Provinciale ritiene necessario, di fronte ad una situazione ormai non più procrastinabile, difendere un modello sportivo unico al mondo, fucina inesauribile di talenti, che tanto ha dato allo sport italiano.