Niente da fare per i Pirati nella bolgia di Asiago
gen 26th, 2010 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – Seconda sconfitta consecutiva per i Pirati Royal Bus che privi della loro colonna portante (il portiere slovacco Juraj Franko è stato infatti operato con successo al menisco in settimana), sfoderano comunque una prova di carattere tenendo testa ai pluricampioni dell’Asiago Vipers.
La partita inizia nel peggiore dei modi con l’Asiago che realizza dopo appena 13”, alla prima conclusione in rete. I Pirati sembrano avere troppa paura e subiscono il 2-0 al terzo minuto con un gran gol di Mosele in powerplay. Costanzo sembra non reggere la pesante eredità lasciata da Franko ma di certo la difesa non lo aiuta. Arrivano altri due gol per il 4-0; siamo appena al sesto minuto e sembrano esserci i presupposti per una goleada. Qui invece esce fuori il carattere dei gialloblù che tirano fuori l’orgoglio e cominciano a giocare con più carattere. Tallo accorcia le distanze in powerplay, raccogliendo un rimbalzo che Penko lascia dopo una conclusione di Ottino e tutti i Pirati sono bravi a difendere con ordine e ad attaccare, sprecando anche alcune buone occasioni con Valentini e Simunek. Proprio lo slovacco è vittima a fine primo tempo di una scorrettezza gratuita. Combattendo per un disco dietro la porta di Penko riceve una mano in faccia gratuita da parte di Rigoni, Tallo arriva in suo aiuto e le mani in faccia si moltiplicano (Tallo a Rigoni e nuovamente Rigoni a Tallo). La rissa fortunatamente non parte e gli arbitri fingono che nulla sia successo senza assegnare alcuna penalità. Zona continua a strillare ai suoi di giocare a testa alta e senza paura e all’inizio del secondo tempo è Valentini ad accorciare distanze, superando il proprio marcatore ed il portiere con una bella giocata. La partita si innervosisce ed il secondo tempo è pieno di colpi proibiti con le due squadre che non si risparmiano, anche perchè la coppia arbitrale adotta un metro “all’inglese” che fa salire fin troppo l’agonismo in campo. In penalty killing Tallo viene bloccato con un’ostruzione ravvisata dagli arbitri, che però non vedono la pomellata subita dall’americano, costretto alle cure mediche per la profonda ferita a un dito (il colpo di bastone è riuscito a bucare guanto e mano). Il sangue in pista non è per gli arbitri motivo valido per dare al giocatore di casa la penalità maggiore. Costanzo col passare dei minuti è sempre più a suo agio fra i pali e nel secondo tempo si disimpegna con classe e sicurezza, venendo superato solamente due volte da una gran conclusione di Frigo e da un disco di Mantese che gli carambola dietro il gambale. Ma con le sue parate i civitavecchiesi si sentono al sicuro e si gettano all’attacco passando con Ottino, abile a segnare al volo in 4 vs 2, ma vengono poi rudemente stoppati dal gioco fisico dei giocatori dell’altopiano che cominciano a giocare platealmente duro. A farne le spese è Valentini, colpito con una testata da Sartori con gli arbitri che a sorpresa assegnano due minuti di penalità al civitavecchiesi e solo cinque all’avversario. Finisce 6-3 per i padroni di casa anche se la sconfitta non lascia strascichi in casa dei gialloblù che tornano dalla trasferta con indicazioni comunque positive.